C'è questa vecchia storia dimenticata di un padre e un bambino che visse tra i campi di tulipani nella città persiana di Isfahan molti secoli fa. Come va la storia, il bambino, che era sempre ansioso, chiese a suo padre come superare la sua paura. Il padre portò fuori il bambino e indicò il cielo verso l'alto, dopo di che sorrise e posò la mano sinistra sul cuore e la mano destra sul cuore del bambino. Il padre ha quindi proceduto a dire al bambino quanto segue. 'Amore mio, amore mio dolce: Tutto quello che vedi, sei tu. L'universo sei tu. Le stelle sei tu. Il sole sei tu. Il cielo sei tu. L'aria sei tu. Il vento sei tu. Gli alberi sei tu. Gli uccelli sei tu. Tutti gli animali siete voi. E così è l'acqua e la terra. Sei tutto ciò che vedi. Non c'è niente che non sei tu. Sei tutto ciò che è, e tutto ciò che è, sei tu. La paura quindi non per tutto questo sei tu. Niente può mai farti del male. Sei ciò che è eternamente. Vedi quindi tutto come te stesso perché c'è un solo io. Lì dove vedi la separazione sei solo tu. La separazione / separazione è un'illusione. Tutto ciò che esiste sei tu. Saluta tutto ciò che incontri con amore e gentilezza. Sei tutto tu! Bambina mia, non dimenticare mai che non ce ne sono altri finché vivi. Adoro tutto. Tutto sei tu! Ora vai e gioca con i tuoi amici, figlio mio, vai e gioca ora.